Appuntamento con la musica classica nell’ambito del cartellone estivo
della Fondazione Alario per Elea-Velia onlus: giovedì, I agosto, alle ore 21, nel
piazzale monumentale di Palazzo Alario, ad Ascea Marina, la grande orchestra
filarmonica russa IZHEVSK (70 elementi), diretta dal maestro Leonardo Quadrini,
eseguirà un vasto repertorio. Saranno eseguire musiche di Chaikowskj,
Mussorgsky, Borodin, Verdi, Bellini, Rossini, Mascagni, Brahms e Bizet. Nel
corso del concerto la violinista solista bulgara Kameliya Naydenova eseguirà
brani da Beethoven, Brahms e Monti.
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martedì 30 luglio 2013
lunedì 29 luglio 2013
2 agosto/8 settembre: torna la rassegna dei Barbuti
Salerno - Tutto pronto per la XXVIII edizione della
rassegna estiva di teatro “Barbuti Festival”, il cartellone di spettacoli che
da oltre un quarto di secolo va in scena nel palcoscenico sotto le stelle della
piazza longobarda di S. Maria dei Barbuti. “Incontri”, questo lo slogan
dell’edizione 2013 che si svolgerà dal 2 agosto all’8 settembre nello spazio di
Largo S. Maria dei Barbuti.
“Il Festival dei Barbuti – ha dichiarato il Sindaco e Vice Ministro Vincenzo De Luca nel corso della conferenza stampa di presentazione - è uno degli eventi più caratteristici dell’estate salernitana, una rassegna cresciuta con la città e con il suo centro storico. Largo Barbuti è, infatti, uno dei luoghi simbolo del recupero del nostro centro storico. Con il restauro di Palazzo Fruscione e del Complesso Monumentale di S. Pietro a Corte avremo ben presto uno dei percorsi storico-culturali più affascinanti d’Italia. Siamo grati agli organizzatori, che ogni anno, con grande sforzo ed impegno, portano avanti questa rassegna diventata ormai una tradizione per cittadini e turisti – ha concluso il primo cittadino – In un momento di crisi, in cui teatri e rassegne chiudono in tutta Italia, siamo in grado di proporre un programma di attività culturali e spettacolari con pochi paragoni anche in città ben più importanti. È anche questa la testimonianza di un altro Sud fatto di civiltà e cultura”.
“Il Festival dei Barbuti – ha dichiarato il Sindaco e Vice Ministro Vincenzo De Luca nel corso della conferenza stampa di presentazione - è uno degli eventi più caratteristici dell’estate salernitana, una rassegna cresciuta con la città e con il suo centro storico. Largo Barbuti è, infatti, uno dei luoghi simbolo del recupero del nostro centro storico. Con il restauro di Palazzo Fruscione e del Complesso Monumentale di S. Pietro a Corte avremo ben presto uno dei percorsi storico-culturali più affascinanti d’Italia. Siamo grati agli organizzatori, che ogni anno, con grande sforzo ed impegno, portano avanti questa rassegna diventata ormai una tradizione per cittadini e turisti – ha concluso il primo cittadino – In un momento di crisi, in cui teatri e rassegne chiudono in tutta Italia, siamo in grado di proporre un programma di attività culturali e spettacolari con pochi paragoni anche in città ben più importanti. È anche questa la testimonianza di un altro Sud fatto di civiltà e cultura”.
“Il cartellone di quest’anno - spiega il
direttore artistico, Giuseppe Natella – pur nella ristrettezza di fondi, è come
sempre eterogeneo. Abbiamo dato ampio spazio alle compagnie del territorio che
si sono distinte anche a livello nazionale con premi e riconoscimenti, ora ai
singoli attori, ora al regista, altre volte all’intera compagnia. Ci sembrava
giusto offrire loro la possibilità di “incontrarsi” ai Barbuti. In assenza di
finanziamenti sarebbe stato facile non allestire la rassegna, ma questo è un
evento che va avanti da quasi tre decenni. E sono davvero pochissime le
rassegne in tutta la regione Campania che possono vantare una tale longevità.
E’ la gente, il pubblico a chiederci ogni anni di non arrenderci, gli
spettatori vogliono continuare ad incontrarsi ai Barbuti”. Dunque, una rassegna
che non intende morire con la crisi, ma resistere, garantendo sempre il Teatro
in Largo S. Maria dei Barbuti, a fronte di un bilancio storico di oltre 1200
spettacoli, circa 5000 tra attori, cantanti, ballerini, cabarettisti, comici,
marionettisti, danzatori, che si sono alternati in 27 edizioni sulle tavole del
teatro. In questo cartellone 2013, quasi come una illustre presenza fissa,
non manca la data con il veterano delle scene, Benedetto Casillo, presente sin
dalle prime edizioni sperimentali. Da segnalare anche gli spettacoli con
Luciano Capurro, pronipote dell’autore de “’O sole mio” e con Eduardo
Tartaglia. Il Teatro dei Barbuti è organizzato dalla Bottega S. Lazzaro, con il
patrocinio del Comune di Salerno.
IL PREMIO BARBUTI A
ORAZIO BOCCIA : Il Premio Barbuti “Mario Perrotta” 2013, sarà assegnato quest’anno a Orazio
Boccia, imprenditore salernitano che, partendo dal nulla, nel Dopoguerra, da
scugnizzo che accolse gli Americani seppe dare vita ad un azienda che è oggi
presente anche all’estero. La sua vicenda, recentemente raccontata nel libro
“Storia di uno scugnizzo” (edito da Guida e curato dai giornalisti Bruno
Bisogni e Roberto Race) è quanto mai esemplare ed accompagna idealmente le
celebrazione per il 70° anniversario dello Sbarco a Salerno degli Alleati.
Orazio Boccia ha fondato a Salerno le Arti Grafiche Boccia, un’azienda che
opera attualmente per i principali editori europei e che il Presidente della
Repubblica Giorgio Napolitano ha definito come “l’immagine di un Mezzogiorno
capace di far emergere e valorizzare le sue migliori energie, concorrendo con
il proprio fattivo apporto allo sviluppo dell’Italia intera”. Il premio – una
scultura originale “Il Longobardo”, realizzata in ceramica dall’artista Nello
Ferrigno – vanta già un albo d’oro con personaggi del territorio e non che si
sono distinti a vario titolo: da Mariano Rigillo ai Burattini dei Fratelli
Ferraiolo, da Mario Di Gilio a Giuseppe Cacciatore, da Luigi Giordano a Sandro
Nisivoccia e Regina Senatore.
IL “SALERNO DAY” PER IL 70° DELLO SBARCO : La rassegna dei Barbuti avrà una speciale appendice il 7 e l’8 settembre con “Il Museo dello Sbarco e di Salerno Capitale” di via Generale Clark: è il “Salerno Day”, per rievocare lo sbarco degli alleati del 9 settembre 1943, di cui quest’anno ricorre il 70° anniversario. Questo il programma della due giorni: Il 7 settembre, presso il Museo dello Sbarco, il Parco della Memoria della Campania e la Bottega S. Lazzaro, presentano “Il mare racconta la storia”, convegno scientifico che vedrà la partecipazione straordinaria di Folco Quilici. Il giorno successivo, 8 settembre, la manifestazione rievocativa dello Sbarco con uno spettacolo in largo S. Maria dei Barbuti. La parte musicale è stata curata da Guido Cataldo, che con la sua orchestra farà rivivere momenti ed emozioni di quegli anni; le ricerche iconografiche e storiche sono a cura di Nicola Oddati, Eduardo Scotti e Corradino Pellecchia.
DUE MOSTRE FOTOGRAFICHE: Dal 2/9/2013 al 9/9/2013, l’Associazione Colori Mediterranei e la Bottega San Lazzaro presentano: “I luoghi di Alfonso Gatto – Il centro Storico” e la mostra fotografica rievocativa: “I luoghi del Salerno Day”
IL “SALERNO DAY” PER IL 70° DELLO SBARCO : La rassegna dei Barbuti avrà una speciale appendice il 7 e l’8 settembre con “Il Museo dello Sbarco e di Salerno Capitale” di via Generale Clark: è il “Salerno Day”, per rievocare lo sbarco degli alleati del 9 settembre 1943, di cui quest’anno ricorre il 70° anniversario. Questo il programma della due giorni: Il 7 settembre, presso il Museo dello Sbarco, il Parco della Memoria della Campania e la Bottega S. Lazzaro, presentano “Il mare racconta la storia”, convegno scientifico che vedrà la partecipazione straordinaria di Folco Quilici. Il giorno successivo, 8 settembre, la manifestazione rievocativa dello Sbarco con uno spettacolo in largo S. Maria dei Barbuti. La parte musicale è stata curata da Guido Cataldo, che con la sua orchestra farà rivivere momenti ed emozioni di quegli anni; le ricerche iconografiche e storiche sono a cura di Nicola Oddati, Eduardo Scotti e Corradino Pellecchia.
DUE MOSTRE FOTOGRAFICHE: Dal 2/9/2013 al 9/9/2013, l’Associazione Colori Mediterranei e la Bottega San Lazzaro presentano: “I luoghi di Alfonso Gatto – Il centro Storico” e la mostra fotografica rievocativa: “I luoghi del Salerno Day”
(fonte: uff. stampa Comune di Salerno)
venerdì 26 luglio 2013
Arcigay e Unar a Ricigliano per il DemoDay: “A sostegno dei ragazzi dell’entroterra salernitano”
Lunedì 29 e martedì
30 luglio 2013 a Ricigliano
si terrà una due giorni all'insegna dell'arte, della cultura e delle tradizioni
locali dal titolo “DemoDay”. Organizzata dall'ARCI di Ricigliano - Associazione
Officina Creativa Libera-Mente, in collaborazione con l'Osservatorio Culture Giovanili, il Comune
e la Pro Loco di Ricigliano, interverranno anche alcuni
volontari di Arcigay Salerno “Marcella Di Folco” e l’antenna regionale Unar, l’
Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali del dipartimento per le Pari
Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri. “Sappiamo che in provincia i disagi per
chi è omosessuale sono tanti, e purtroppo – dichiara Lorenzo Forte,
operatore campano del progetto back office Unar - anche
le violenze verbali o fisiche, spesso taciute. Proprio per questo è necessario
essere sul territorio e far conoscere l’antenna, che raccoglie le segnalazioni dei
casi di violenza di genere. Quello che viene fuori è solo la punta dell’
iceberg, in molti non denunciano per paura di ritorsioni. Nelle scorse
settimane abbiamo scritto ai sindaci della Regione per chiedere anche il loro
sostegno. Il rinvio della discussione
della legge contro l’omofobia non favorisce l’ inclusione sociale né il
benessere di gay, lesbiche e trans: basti pensare che sul piano
dell’equiparazione dei diritti, l’Italia è penultima in Europa”. I volontari presenti lunedì e martedì nel centro storico di
Ricigliano distribuiranno materiale divulgativo su prevenzione e lotta alle
malattie sessualmente trasmissibili, obiettivi dello sportello Unar e
manifesti, cartoline, locandine, adesivi e magliette della campagna di
sensibilizzazione promossa da Arcigay, con lo slogan: “Alcune persone sono
gay/lesbiche/bisex/trans: fattene una ragione!”. La campagna nazionale, dopo il
rinvio della discussione alla Camera dell’estensione della legge Reale-Mancino
ai reati omo-transfobici a domani, venerdì 27, ha esteso la sua forza comunicativa
con un nuovo slogan: “L’omofobia non è un’opinione: fattene una ragione!”.
Eddy Palescandalo, vicepresidente di Arcigay
“Marcella di folco”: “Saremo a Ricigliano, ai confini con la Basilicata , a sostegno
dei ragazzi dell’entroterra salernitano. Nessun omosessuale deve sentirsi solo
e impaurito, ma soprattutto nessuno deve sentirsi “sbagliato” per il proprio
orientamento affettivo-sessuale. I numeri parlano chiaro: il 20 per cento dei
suicidi giovanili sono causati dalle discriminazioni di genere. È importante,
quindi, che venga fuori l'orgoglio per combattere l’odio e che sappiano a chi
rivolgersi per chiedere aiuto. Noi come Arcigay Salerno abbiamo attivato di recente
uno sportello legale. Prossimo obiettivo è quello di essere presenti quanto più
possibile nelle realtà periferiche, consapevoli che la provincia è estesa,
anche all’interno di manifestazioni artistiche come questa”.
“Nel campo delle viole”: uno spettacolo teatrale per le “piccole” vittime della camorra.
Cava De’ Tirreni - Sabato 27 luglio alle ore 21 nella
Corte del Teatro
Comunale “Luca Barba” (Corso Umberto I 153, Cava de’ Tirreni) andrà
in scena Nel campo delle viole, spettacolo proposto dalla Compagnia Teatrale “Resistenza Teatro” che metterà in scena,
con la regia di Diego Sommaripa (da un’idea di Diego Sommaripa e Marianna Grillo),
una rappresentazione dedicata alla cavese Simonetta Lamberti, uccisa nel maggio 1982 ad
appena 11
anni nel corso di
un agguato contro il padre (il giudice Alfonso Lamberti), ed ai napoletani Antonio Landieri,
massacrato dalla camorra nel novembre
2004 a 25 anni durante la faida di
Scampia, e Salvatore Nuvoletta,
Carabiniere Medaglia d’Oro al Valor Civile, trucidato nel luglio 1982 a 20
anni per un atto
di ritorsione contro l’Arma da parte del cartello camorristico di Casal di
Principe.
Previsto
l’intervento a fine serata del neo Procuratore Nazionale Antimafia, Franco
Roberti, e di altri noti Procuratori Capo della Repubblica. L’intenso
cartellone proseguirà con altri 10 spettacoli che andranno in scena fino al 9
settembre nella Corte del Teatro Comunale “Luca Barba”. Grande attesa per
l’appuntamento di mercoledì 31 luglio con protagonista assoluta l’attrice
Rosaria De Cicco.
Per non dimenticare. Per una condanna senza “se”
e senza “ma”. Ma soprattutto per sensibilizzare le coscienze con un anelito di
speranza e d’amore. Uno
spettacolo dalle forti emozioni, che sarà seguito da un momento di riflessione (per assistere al quale l’ingresso sarà libero)
con eminenti personalità dell’universo giudiziario.
Per info e contatti: 089.3122124-125
APRITI SESAMO: Battiato incanterà Salerno. Programma concerto e scaletta
SALERNO – è già tutto pronto
per il concerto di Franco Battiato che stasera, alle ore 21:30, salirà sul
palco dell’Arena del Mare allestita nel Sottopiazza della Concordia.
Il Live si incentrerà sull’ultimo
lavoro del cantautore filosofo “Apriti Sesamo”, ventottesimo disco in studio,
una delle opere più complete della sua produzione musicale, in cui convergono
richiami letterari specifici e ispirazioni a culture diverse. Ma non
mancheranno echi passati di capolavori che hanno fatto di Battiato colosso indiscusso
della musica italiana. Ad accompagnare il Maestro ci saranno musicisti
del calibro di Carlo Guaitoli al pianoforte, Angelo Privitera alle
tastiere e programmazione, Simon Tong e Davide Ferrario alla chitarra,
Andrea Torresani al basso, Giordano Colombo alla batteria. Con loro, i
maestri del Nuovo Quartetto Italiano (Alessandro Simoncini primo violino,
Luigi Mazza secondo violino, Demetrio Comuzzi (viola) e Luca
Simoncini (violoncello).SCALETTA "Apriti Sesamo Tour 2013":
1. Un irresistibile richiamo
2. Testamento
3. Quand'ero giovane
4. Eri con me
5. Passacaglia
6. La polvere del branco
7. Caliti Junku
8. Aurora
9. Il Serpente
10. L'ombra della luce
3. Quand'ero giovane
4. Eri con me
5. Passacaglia
6. La polvere del branco
7. Caliti Junku
8. Aurora
9. Il Serpente
10. L'ombra della luce
11. Telesio (Danza)
12. Lode all'inviolato
13. Giubbe rosse
14. Mesopotamia
15. Il mantello e la spiga
16. Nomadi
17. La cura
18. E ti vengo a cercare
19. La stagione dell'amore
20. Medley: Bandiera Bianca / Up Patriots to Arms
21. Inneres Auge
22. Da Oriente a Occidente
23. Aria di rivoluzione
24. Propriedad Prohibida
25. L'Era del Cinghiale Bianco
26. Voglio vederti danzare
27. Cuccurucucù
giovedì 25 luglio 2013
Bellezza. Tre consigli in pillole di “Mademoiselle Biologique”
di M. B.
MASCHERA PURIFICANTE E ASTRINGENTE PER PELLE
GRASSA E POLI DILATATI.
In una scodella di plastica aggiungete:
1 cucchiaio di argilla verde in polvere,
1 cucchiaio di yogurt,
succo di limone quanto basta per farne una poltiglia.
Mescolate il tutto e applicatelo su viso pulito e asciutto facendolo agire per 15 minuti. Subito dopo risciacquate e noterete una pelle del viso pulita e depurata in profondità.
In una scodella di plastica aggiungete:
1 cucchiaio di argilla verde in polvere,
1 cucchiaio di yogurt,
succo di limone quanto basta per farne una poltiglia.
Mescolate il tutto e applicatelo su viso pulito e asciutto facendolo agire per 15 minuti. Subito dopo risciacquate e noterete una pelle del viso pulita e depurata in profondità.
La bellezza inizia dai piedi! Anche i nostri piedini vogliono essere coccolati e d’estate si
mettono in mostra come non mai. Esiste un metodo naturale, economico e veloce
per avere talloni al top: basta procurarsi una pietra pomice! Con l'aiuto della
pietra pomice possiamo dare al nostro piede un aspetto sano e bello eliminando
tutte le ruvidità! Mettete in una
bacinella dell’acqua tiepida, lasciate in ammollo i vostri piedi per qualche
minuto di relax e accarezzate le parti ruvide con la pietra pomice. Risultato
assicurato!
Sapone fai da te: Fare il
sapone in casa non è affatto difficile come sembra. Per iniziare a cimentarsi basta
tritare qualche foglia di timo, rosmarino o menta che avrete sicuramente a
disposizione fuori al terrazzo con fiori di lavanda o anche bucce di limone. Una volta scelti gli ingredienti, mescolate con glicerina
vegetale (reperibile nei centri fai da te) sciolta in un pentolino e versate il
composto in contenitori a vostro piacimento rivestiti con carta da forno.
Fate raffreddare e poi solidificare per qualche ora
in freezer. Divertitevi e se avete dei bambini, fatevi
aiutare. Vi assicuro che continuerete a sperimentare sempre di più. Quando si prepara un sapone fatto in casa, non
solo si è certi del valore della sua artigianalità, ma anche di qualità
terapeutiche che i suoi aromi gli conferiscono.
Possono essere
usati come complemento d'ambiente, per profumare casa, per decorare la tavola e
soprattutto è un momento di gioia per i bambini che ci aiutano a prepararlo.
DIARIO di un CONCERTO. Depeche Mode: ultima tappa italiana del 2013 (20 luglio).
di Rosanna Gentile
Ore 11:00. Il serpentone di fan della band inglese ha cominciato a
prendere forma già dalla mattinata. In fila, arrangiati alla meno peggio, tante
generazioni gomito a gomito tra ambulanti di feticci. Sul volto e sulle braccia
il simbolo di Delta Machine. Cappelli, fasce, panini, acqua, birra e per i più
audaci vino o vodka. Tutti sotto il sole alto in cielo, caldo e grosso più che
mai, che scalda i cuori già bollenti della massa dei fan dei DEPECHE MODE.
Ore 16:30. È ora. I cancelli sono aperti. Si entra, ma lentamente
e a gruppi. Organizzazione impeccabile. Subito il colpo d’occhio dello Stadio Olimpico,
surrealisticamente deserto, con il manto erboso coperto da tappeti di plastica.
È immenso, ma non troppo: quanto basta a contenere l’entusiasmo degli ultras la
domenica. Al centro, lo scheletro nero sopra al palco, addobbato con fari,
casse e schermi. In giro transenne, bagni chimici e ambulanti di bevande. Ci
siamo. Le lancette scorrono lente, mentre il sole pian piano abbassa le armi e
si adagia alle spalle dell’Olimpico, lasciando solo il ricordo di una bruciante
estate romana. L’ombra concede un po’ di respiro, ma l’entusiasmo cresce con
calar definitivo della luce.
Ore 21:00. Da quasi due ore dal palco arrivano suoni, ma non sono
i loro. I gruppi spalla si danno un gran da fare: non è facile intrattenere 60.000
persone, le cui aspettative sono sempre troppe. Il buio preannuncia l’inizio e
quello che ne seguirà saranno due ore e 20 minuti di musica, galoppante tra
passato e presente.
Welcome to my world: non si poteva cominciare meglio! Benvenuti in quel mondo di rock
mondiale, di 13 album e di 30 anni di hit! Benvenuti nel mondo di Dave Gahan,
Martin Gore (chitarra- voce)e Andy Fletcher
(tastiere), con Peter Gordeno (tastiere)
e Christian Eigner (batteria).
Dave, ragazzone del ’62, esplosivo più che mai, conferma di essere
il frontman della band, il re spavaldo del palco, con la sua voce profonda e
baritonale che danza, insieme ai suoi ondeggianti fianchi, a ritmo elettro-blues
dell’album. Occhieggia sensuale e si tuffa nel suo show, marchiandolo con uno
stile personalissimo, come ogni animale da palco sa fare. Tautuatissimo,
asciutto e adrenalinico, si muove, canta, si spoglia, corre sulla pedana, fa
mostra di sé, incanta e lascia senza fiato il pubblico.
A dettare la scaletta non è solo il nuovo. I DM scavano nel
passato, tirando fuori dal baule vecchi capolavori mai tramontati, tra cui Walking
in my shoes e Black Celebration, regalando ai fan
un concerto unico, a tratti commovente, specie quando è il momento del non più
ragazzino Martin, l’angelo biondo della band con le unghie smaltate di nero e l’ombretto
sulle palpebre. Artista decisamente completo, ma più timido dell’amico Dave.
Due ore di ritmo incessante e martellante che trasformano lo Stadio nel regno della musica e del ballo.
Due ore di ritmo incessante e martellante che trasformano lo Stadio nel regno della musica e del ballo.
Never Let
Me Down Again conclude la serata. Le luci si spengono. Il fiume di
fan diventato mare agitato pian piano sgorga fuori, inondando le silenziose
strade di Roma. In alto in cielo c’è la luna e ancora si sente l’eco di una
musica storica che di tramontare non ne vuole proprio sapere.
(Foto di Rosanna Gentile)
Musica. Happy Birthday Giuseppe Verdi! Domenica, 28 luglio, ore 21.15, un concerto per Verdi a Busseto
Il Teatro Municipale Giuseppe Verdi di
Salerno protagonista delle celebrazioni a Busseto per il duecentesimo
anniversario della nascita di Giuseppe Verdi. Nella terra natale del grande
compositore italiano, l’Orchestra Filarmonica Salernitana “Giuseppe Verdi” del
Massimo Cittadino diretta da Daniel Oren terrà un attesissimo concerto
lirico-sinfonico domenica 28 luglio alle ore 21.15. Il grande evento musicale e
culturale si svolgerà in piazza Giuseppe Verdi.
Il programma della serata, con la
partecipazione del tenore Fabio Sartori e del soprano Hui He, prevede
l’esecuzione di alcune tra le gemme più preziose del grande repertorio
verdiano:
Arie: Pace mio Dio (La forza del destino), D'amore sull'ali rose (Il
Trovatore), Morro, ma prima ingrazia...(Un Ballo in maschera)
Duetti:Pur ti rivego (Aida), Teco io sto (Un Ballo in maschera)
Sinfonie:Forza del destino, Nabucco, Luisa Miller, Attila
Sinfonie:Forza del destino, Nabucco, Luisa Miller, Attila
Un programma di grande complessità esecutiva che permetterà all’Orchestra
Filarmonica Salernitana di esprimere al meglio la grande eccellenza artistica
raggiunta con la guida di Daniel Oren. Uno spettacolo affascinante nel quale
emergono tutti i grandi temi dell’ispirazione lirico-sinfonica verdiana. Un
evento straordinario dopo il successo ottenuto dall’Orchestra Filarmonica
Salernitana in occasione del Concerto di Natale 2012 presso il Senato della
Repubblica.
“E’ un immenso onore – commenta il Sindaco
di Salerno e Vice Ministro per le Infrastrutture e Trasporti Vincenzo De Luca –
partecipare con il Teatro Municipale Giuseppe Verdi di Salerno alle
celebrazioni del giubileo verdiano. Insieme all’omaggio a Giuseppe Verdi lo
intendiamo anche come omaggio alle generose genti emiliane con le quali
condividiamo tanti valori. Siamo convinti che la grande musica sia un enorme
patrimonio italiano da tutelare e valorizzare per la crescita della qualità di
vita delle nostre comunità, come occasione di promozione del nostro Paese nel
mondo, come strumento per esaltare il talento creativo dei nostri artisti.
Giuseppe Verdi con la sua arte ha contributo a far diventare grande l’Italia.
Ispirati dalla sua missione e dalla sua eredità artistica e morale rinnoviamo
il nostro impegno per l’Unità Nazionale che sola può aiutarci a superare le
tremende difficoltà del momento presente”.
(fonte uff.stampa Comune di Salerno)
venerdì 19 luglio 2013
Inizia il countdown per il concerto- evento dei Depeche Mode.
di Rosanna Gentile
Musica - Depeche Mode seconda tappa
italiana all’Olimpico di Roma: è sold out!
Dopo aver conquistato il San Siro, i
Depeche Mode imbracciano i loro strumenti domani, sabato 20 luglio, allo stadio
Olimpico di Roma per regalare due ore e mezza di musica ed energia, dove a
farla da padrona sarà la profonda e sensuale voce di Dave Gahan.
25 Paesi europei, 34 concerti, quasi
2 milioni di fan, tredicesimo album della band: questi i numeri di “Delta
Machine”, il tour mondiale 2013 partito il 7 maggio da Tel Aviv. Quello di
domani è un concerto storia, che ha registrato già il sold out per Dave Gahan,
Martin Gore e Andy Fletcher, la cui fama non ha mai conosciuto periodi bui, dal
loro debutto (1980) ad oggi.
1. “Welcome to My World”
2. “Angel”
3. “Walking in My Shoes”
4. “Precious”
5. “Black Celebration”
6. “Policy of Truth”
7. “Should Be Higher”
8. “Barrel of a Gun”
9. “Higher Love”
10. “The Child Inside”
11. “Heaven”
12. “Soothe My Soul”
13. “A Pain That I’m Used To”
14. “A Question of Time”
15. “Secret to the End”
16. “Enjoy the Silence”
17. “Personal Jesus”
18. “Goodbye”
19. “A Question of Lust”
20. “Halo” (Goldfrapp Remix)
21. “Just Can’t Get Enough”
22. “I Feel You”
24. “Never Let Me Down Again”
OMBRE D'ARTISTA: idee d'arte pubblica in concorso.
L’associazione culturale effetti.collaterali, con
il patrocinio del Comune di Salerno, presenta “Ombre d’artista” un nuovo evento
di arte pubblica promosso attraverso un bando per concorso d’idee, il cui
obiettivo è quello di generare proposte per la realizzazione d’installazioni di
architettura temporanee innovative che indaghino il concetto di ombra. La
città di Salerno si trasformerà in un laboratorio di idee e sperimentazione, in
cui la simbolica mappa disegnata dalle leggere architetture condurrà i
visitatori oltre i tradizionali itinerari turistici conosciuti e fino ad oggi
promossi. Forte
dell’ampio consenso di pubblico ottenuto da Luci d’artista, “Ombre d’artista”
intende reiterare il successo di quell’appuntamento annuale traslandolo in un
altro periodo dell’anno, creando con esso una continuità tematica di fortissimo
impatto turistico e culturale. L’edizione 2013 è prevista per venerdì 26 luglio
ore 10.30 in Piazza Portanova.
Programma Venerdì 26 luglio 2013 ore 10.30
Piazza Portanova – Salerno
Inaugurazione installazione “Paesaggi” a cura dello studio italo spagnolo Barozzi Veiga
Presenta:
Gianluca Voci, Presidente Associazione effetti.collaterali
Domenico De Maio, Assessore all’Urbanistica del Comune di Salerno
Vincenzo De Luca, Sindaco di Salerno
Con la partecipazione di:
Arch. Fabrizio Barozzi
Ore 11.30
Sopralluogo presso alcuni dei luoghi dell’excursus espositivo a cura dell’associazione effetti.collaterali
Ore 12:30
Salone dei Marmi, Palazzo di Città – Salerno
Lancio del Concorso d’idee
A cura di:
Gianluca Voci, Presidente dell’Associazione “effetti.collaterali”
Incontro con Arch. Fabrizio Barozzi - Studio Barozzi Veiga, Barcellona:
Introduce: Domenico De Maio, Assessore all’Urbanistica del Comune di Salerno
Interviene: Vincenzo De Luca, Sindaco di Salerno
Per maggiori informazioni: www.ombredartista.it
Piazza Portanova – Salerno
Inaugurazione installazione “Paesaggi” a cura dello studio italo spagnolo Barozzi Veiga
Presenta:
Gianluca Voci, Presidente Associazione effetti.collaterali
Domenico De Maio, Assessore all’Urbanistica del Comune di Salerno
Vincenzo De Luca, Sindaco di Salerno
Con la partecipazione di:
Arch. Fabrizio Barozzi
Ore 11.30
Sopralluogo presso alcuni dei luoghi dell’excursus espositivo a cura dell’associazione effetti.collaterali
Ore 12:30
Salone dei Marmi, Palazzo di Città – Salerno
Lancio del Concorso d’idee
A cura di:
Gianluca Voci, Presidente dell’Associazione “effetti.collaterali”
Incontro con Arch. Fabrizio Barozzi - Studio Barozzi Veiga, Barcellona:
Introduce: Domenico De Maio, Assessore all’Urbanistica del Comune di Salerno
Interviene: Vincenzo De Luca, Sindaco di Salerno
Per maggiori informazioni: www.ombredartista.it
(fonte notizia: comune di Salerno)
Musica - Ricerca artistica e Cilento: al via la prima Rassegna di musica etnica.
Largo alla ricerca artistica
del Cilento con la I Rassegna di musica etnica, promossa dall’Associazione
Essercilento e dalla Fondazione Alario per Elea-Velia onlus. La manifestazione
si articolerà in due serate-spettacolo, presentate da Serena Albano, che si
svolgeranno domani, sabato, e dopodomani nel Teatro Zenone, con inizio alle ore
21. L’iniziativa nasce dall’intento di promuovere la musica del territorio, che
potrà costituire un volano di notevole sviluppo culturale. Sotto i riflettori
di Palazzo Alario si alterneranno tredici gruppi: Alina, Capobanna, Coros
Mediterraneo, Daltrocanto, Franco D’Angiolillo, Angelo Loia, Per Grazia
Ricevuta, Piera Lombardi, Rotumbè, Santino Scarpa, Sette Bocche, Statale 18 e
Renato Marotta. “Il Canto del Cilento, arte del suono e del linguaggio, è
poesia, una categoria dell’anima e dell’appartenenza. Celebra miti e cultura, modi di pensare e di
vivere, tradizioni e sogni delle sue genti. Annulla le distanze, porta il
Cilento nel mondo per portare il mondo nel Cilento. Merita la ribalta nazionale
perché la sua musica è scritta con il linguaggio del popolo e pensata per il
popolo: è un inno all’unità della Città del Parco” - afferma Carmelo Conte,
presidente della Fondazione Alario, che ha fortemente voluto la costituzione
dell’associazione Essercilento. Gli fa eco Pasquale D’Angiolillo, che presiede
la neonata realtà associativa: “Essercilento persegue il fine di promuovere
l’immenso patrimonio identitario della “Città del Parco”, puntando sui talenti
che, attraverso le arti della musica e del canto, sono protagonisti assoluti
della nuova stagione di progettualità tese a valorizzare il “cuore pulsante”
della generosa terra cilentana. Tanto, attraverso un’impegnativa opera di
studio delle tradizioni popolari e di ricerca musicale ma anche mediante la
contaminazione nel “villaggio globale”, per esaltare la “ricchezza delle
diversità” e celebrare la cifra valoriale della nostra Comunità”.
I protagonisti della Rassegna:
Alina
Alina, poliedrica
cantante-attrice cilentana, ha intrapreso giovanissima la carriera musicale
distinguendosi per le sue doti di interprete nei vari generi vocali. Ha vinto la borsa di studi per il C.E.T. di
Mogol partecipando ad importanti Festival Canori Nazionali (Caltanissetta,
Castrocaro, San Marino). Dal 2009 è
anche regista, autrice ed interprete di spettacoli di teatro canzone e musical.
Con lo spettacolo “Alina… viaggio mediterraneo” ha inteso fondere le atmosfere
etno-world con la canzone d’autore, esprimendo attraverso la musica un ideale
percorso alla scoperta delle affinità che uniscono le culture e i popoli del
bacino mediterraneo.
Capobbanna rappresentati da Sergio Scavariello
Sergio Scavariello (voce e
autore), Angelo D'Ambrosio (chitarra e tastiere), Denis Citera (batteria)
creano un laboratorio musicale che dà vita al progetto musicale
"Capobbana", da “bannista”, ovvero colui che promulgava le notizie al
popolo. Il lavoro discografico si muove tra composite sonorità, parla
molteplici linguaggi, si apre alle multiformi influenze musicali mediterranee.
Coros Mediterraneo
Il Gruppo Coros Mediterraneo - composto da 8
elementi, da lungo tempo svolge attività di ricerca e di conoscenza
della cultura e delle tradizioni popolari del Cilento e dell’area del Mediterraneo. Il canto, la musica, la danza,
espressi nella più autentica lingua dialettale e attraverso movimenti e ritmi, ispirati soprattutto al
lavoro delle precedenti generazioni, vengono ripresi e presentati nella loro
veste originale, con adattamento ad una
strumentazione e ad un’armonizzazione più adeguate all’ascolto. Buona parte del
repertorio comprende musiche e canti di Aniello De Vita con il quale vi è stata
una lunga collaborazione concertistica. La
presentazione del repertorio permette di conoscere i valori legati alle
tradizioni folkloristiche, del lavoro, dell’emigrazione, dell’amore, del
divertimento, e di immedesimarsi nell’atmosfera gioiosa delle belle melodie e
dei ritmi coinvolgenti della musica popolare del Cilento e delle aree
limitrofe.
Daltrocanto
Una proposta musicale che
nasce prima di tutto dalla passione per la musica e gli strumenti popolari del
sud Italia, dal riconoscersi in comuni radici di cultura e tradizione, dal
volerli rileggere all'oggi perché vivano nel presente e del presente.
Strumenti di diverse aree
geografiche e musicali - zampogna e ciaramella, chitarra battente e classica,
bouzouki greco e irlandese, basso elettrico, tammorra e tamburello - si
intrecciano naturalmente con le voci e le danze dando vita a uno spettacolo
dalla trascinante energia sonora. Una conferma che l’affermazione dell’identità
locale non impedisce il dialogo e lo scambio con altri mondi e culture ma,
anzi, costituisce valore aggiunto nel superarne ogni barriera.
Franco D’Angiolillo
Autore di splendide canzoni
contenute nei due cd fin ora pubblicati: “Cunti ca re lu mare cantano” e “Si
putesse” dove alla sua splendida e cristallina voce fanno da sfondo suoni e
atmosfere world music. Profondo conoscitore del mondo marino, tanto da essere ribattezzato, per quanto
concerne il lato artistico, come il “cantore del mare”, pubblica il libro “Con
il mare negli occhi e nel cuore”. L’artista, laureato in lettere, insegna da
trent’anni, coniugando la sua professione con l’amore per la musica popolare e
con la storia dei suoi luoghi di origine.
Angelo Loia
Con il progetto “Oiza” sono stati rielaborati dal maestro in maniera
accurata ed originale brani appartenenti alla tradizione popolare e
cantautorale, in particolare del compianto Aniello De Vita. Numerosissime le
attività musicali dell’eccellente chitarrista classico diplomatosi al
conservatorio di Milano, che collabora da anni con i migliori musicisti ed
autori del territorio. Sta attualmente completando la stesura di una messa
solenne per S. Bartolomeo Apostolo per coro e orchestra, nonchè lavorando al
prossimo cd “Cum Panis”.
Per Grazia Ricevuta
Gruppo di teatro amatoriale,
fondato da Maria Cardillo che è anche autrice di tutti i testi, frutto di
ricerche e testimonianze sulle tradizioni del territorio, raccolte nel corso
degli anni. Appassionata di teatro fin da bambina, ha fatto parte del
laboratorio teatrale Symbolon di Adriana Fezzi Tortora dal 2005 al 2010. Ha
inoltre partecipato ad uno stage tenutosi presso la Fondazione Alario con
lezioni di mimo e recitazione a cura della regista Lina Wertmuller.
Piera Lombardi
La valenza del progetto
artistico di Piera Lombardi risiede nella sua straordinaria vocalità, nel suo
grande potere di comunicazione, nella musicalità dei suoi arrangiamenti che
riprendono in modo sublime le tradizioni musicali della sua terra d’origine, il
Cilento, e del Sud Italia in genere, partendo dall’antico ed evolvendosi con le
sonorità più attuali dell’ethno-world, del folk e del pop internazionali.
Artisticamente riconosciuta come “ambasciatrice del Cilento”, Piera Lombardi
rappresenta e promuove il suo territorio non solo in ambiti locali, ma anche
internazionali. Numerosissimi sono i concerti da lei effettuati non solo in
Italia ma anche in altri paesi: Belgio, Germania, Grecia, Olanda, Spagna,
Svizzera, Usa, Venezuela. TERRONIA è il
titolo del primo lavoro discografico di Piera Lombardi. Termine atto ad
identificare, in maniera volutamente ironica e dissacrante, un territorio discusso
e discutibile, nonché straordinario qual è quello dell’intero Sud Italia.
Rotumbè
La Compagnia di Musica Etnica
Rotumbé del musicista Giancarlo Siano, esperto e profondo conoscitore della
tradizione etnomusicale del Cilento, raggruppa un gruppo di artisti ed
appassionati ricercatori di musica e cultura popolare. Il gruppo ha all’attivo
le pubblicazioni discografiche “Viento ca sona”, “Abballati”, “Abballa
appriesso a nui”. Il terzo lavoro discografico è del tutto inedito, e
pubblicato con l’edizione dell’Italian
World Music (IRMA records & MAFFUCCI Music / ITALY MUSIC) di Bentivoglio
(BO).
Santino Scarpa
Autore per la RCA di numerose
sigle cinematografiche, nel 1972 è il primo artista italiano ad accedere alle
hit parades mondiali, con lo pseudonimo
di Gulliver, e la canzone pop “How do you do” in lingua inglese. Dopo
innumerevoli esperienze internazionali collabora con Aniello De Vita al disco
"Io cilentano" del 1992. E’ del 1995 il lavoro “Carmina Cilenti” al
quale segue “Alma Cilenti”, apprezzate opere sostenute da Luciano Berio, Dario
Fo e Gillo Dorfles per il “canto alla cilentana” come canto modale.
Sette Bocche rappresentanti da
Angelo Plaitano
Il gruppo, nato nel 2005, ha
suonato in numerose manifestazioni in tutt’Italia, curando le musiche per diversi
spettacoli teatrali, come "La Saga di Nardantuono" rievocazione
storica sulle vicende brigantesche del salernitano, edito sul National
Geographic Italia di ottobre 2010. E' in preparazione il loro nuovo lavoro
discografico sulla ricerca nel comprensorio dell'Agro Picentino. Attraverso
l’associazione Culturale Saltinballi i membri del gruppo tengono seminari di
danze per le Pro Loco e nelle scuole, proponendo anche spettacoli di animazione
territoriale.
Statale 18 e Renato Marotta
“Revoluscionary road” sarà il
titolo del terzo album in uscita a breve prodotto da Veradeis, dopo “Niuro” del
2003 e “Sudditi mai” del 2007, lavori prodotti e arrangiati dal chitarrista
Lillo De Marco. Il gruppo propone uno stile musicale universale con testi che
parlano del sociale e di legalità. Il rock abbinato al dialetto è un connubio
perfetto. Carismatica è la presenza espressa dalla “caratura” e notorietà del
cantante Renato Marotta, autore dei testi, ma soprattutto attore e regista di
fama nazionale. Cilentano di Laurino è stato protagonista di numerosi film tra
i quali “Onore e rispetto”, “Io non dimentico”, ”Radio West” in cui ha recitato a fianco di Giancarlo
Giannini, Lando Buzzanca, Manuela Arcuri.
LA MUSICA DEI MANDOLINI OMAGGIA LA COSTA D'AMALFI
Costa d'Amalfi - Dall'incantevole
scenario dei Giardini di Palazzo Mezzacapo di Maiori ha preso il via l'omaggio
musicale dell'Orchestra "Le Corde della Costa d'Amalfi" alla propria
Terra d'origine, che proseguirà nel corso dell'estate con cinque serate dedicate
a cinque comuni costieri. A quattro mesi di distanza dalla presentazione in
anteprima nel Nord della Germania, in occasione di una tournée tra le città di
Munster e Greven, la formazione orchestrale campana promuove in Italia il
lancio del primo lavoro discografico dal titolo "La Musica della Costa d'Amalfi … A Souvenir from Our Land". Apprezzamenti
ed elogi da parte dei primi Cittadini della Costa presenti all'Evento-Concerto,
che ha costituito una piacevole pausa dal loro duro lavoro quotidiano.
Soddisfatto anche il Presidente dell'Associazione Mandolinistica, M° Carmine
Milo: "E' un Progetto che nasce dal
desiderio di raccontare la cultura e le tradizioni della Nostra Terra - dichiara
il Presidente - in un percorso melodico forgiato
dalle bellezze paesaggistiche della Costiera Amalfitana, da sempre musa
ispiratrice di poeti, musicisti e letterati. Un prodotto artistico che
vuole esaltare e divulgare nel mondo la Musica e gli Strumenti della Regione
Campania e che vuole valorizzare l'appartenenza a questa straordinaria Nostra
Terra". Nell’occasione, l’A.Ma.C.A. ha presentato il suo primo cd.
mercoledì 10 luglio 2013
MUSICA- Concerto omaggio a Maiori "La musica della Costa d'Amalfi", da Vietri a Positano sulle corde dei mandolini
Venerdì 12 luglio, nei Giardini di Palazzo
Mezzacapo a Maiori, l’Associazione Mandolinistica Costiera Amalfitana omaggerà
i Sindaci dei comuni costieri con un intervento musicale in cui le note della
tradizione partenopea vengono pizzicate sul celebre strumento dalle sapienti
mani dei Maestri Mandolinisti. In un momento impegnativo qual è la stagione
estiva, in cui i rappresentanti delle istituzioni locali sono chiamati a
rispondere alle esigenze dei cittadini e degli ospiti della Costiera, al
termine dei lavori della Conferenza dei Sindaci l’A.Ma.C.A. vuole rendergli
omaggio con melodie, in parte inedite, dedicate proprio ai Comuni da loro
rappresentati, in un viaggio musicale che unisce la Costa da Vietri sul Mare a
Positano esaltando con le note pizzicate le tipicità di ogni centro costiero.
L’Associazione,
nata per recuperare e valorizzare la musica tradizionale campana attraverso
l’utilizzo dei raffinati strumenti a plettro, vuole presentare nell’occasione
il suo primo lavoro discografico dal titolo “La Musica della Costa
d’Amalfi”, omaggio al territorio nel quale l’Associazione opera e dal
quale vuole partire per diffondere la musica e l’immagine di un territorio
unico al mondo.
Per info Evento: Associazione Mandolinistica Costiera
Amalfitana tel. 389 2510300
Eventi- Arriva domani il "Sun" di Mario Biondi
Salerno- Tutto pronto per il primo appuntamento della
straordinaria estate live di Anni 60 Produzioni, al via domani, giovedì 11
luglio, con la magica voce di Mario Biondi che porta il suo ‘Sun, il Tour’
all’Arena del Mare di Salerno, allestita sulle rive del golfo, nell’area del
Sottopiazza della Concordia, grazie alla sinergia tra Comune di Salerno e
Autorità Portuale.
IL TOUR Reduce dallo strepitoso successo registrato alla Royal Albert Hall di Londra, dove ha presentato in anteprima il suo ultimo lavoro discografico, Mario Biondi è nel pieno del suo fortunato tour estivo, che fa tappa nelle piazze più suggestive e vivaci della scena musicale italiana, puntando su Salerno dopo l'eccitante partecipazione a Umbria Jazz e in attesa di raggiungere l’Hydrogen Festival.
IL TOUR Reduce dallo strepitoso successo registrato alla Royal Albert Hall di Londra, dove ha presentato in anteprima il suo ultimo lavoro discografico, Mario Biondi è nel pieno del suo fortunato tour estivo, che fa tappa nelle piazze più suggestive e vivaci della scena musicale italiana, puntando su Salerno dopo l'eccitante partecipazione a Umbria Jazz e in attesa di raggiungere l’Hydrogen Festival.
BIONDI E SALERNO Il rapporto tra Biondi e Salerno è solido e radicato, affettivo e professionale: ben tre membri della sua storica band sono di Salerno, ovvero Daniele e Tommaso Scannapieco, con lui da ben dieci anni, oltre a Ciro Caravano. Un sodalizio, quello tra la scuola ‘jazz’ della città e la raffinata maestria del cantante catanese, che si rinnova progetto dopo progetto e che regalerà al concerto di domani all’Arena del Mare un’emozione ancora più intensa.
LO SHOW La voce sensuale, profonda, inconfondibile di Biondi
accompagnerà il pubblico in una serata tra i grandi classici del genere e il
meglio del suo repertorio, con un occhio di riguardo per il suo ultimo,
apprezzatissimo, lavoro discografico, “Sun” appunto; un album costellato di
grandi collaborazioni come quella con Chaka Khan che, con Biondi e Incognito,
interpreta in modo unico il brano “Lowdown” di Boz Scaggs e come quelle che
hanno dato vita al primo straordinario singolo, “Shine on”, scritto da Mario
Biondi, Massimo Greco e Jan Kincaid, batterista e tastierista del gruppo
londinese Brand New Heavies. Del resto, tutta la carriera di Biondi, partita nei
piccoli club della costa orientale della Sicilia, è puntellata di grandi
successi che come raggi di sole hanno ‘trafitto’ il cuore dei cultori del
genere e del grande pubblico, rapiti dal timbro black di un’anima mediterranea.
E così il concerto attraverserà le tracce del suo ultimo disco, che dà il nome
al tour, lasciando al pubblico anche la gioia di tuffarsi nelle sue grandi hit,
come “This is what you are” o “Be lonely”.
LA BAND Ad accompagnarlo sul palco “The Italian Jazz Players”, la storica band dell'artista composta da ben undici elementi: Lorenzo Tucci alla batteria, Claudio Filippini al piano, Ciro Caravano alla tastiera, Marco Fadda alle percussioni, Tommaso Scannapieco al basso e contrabbasso, Michele Bianchi alla chitarra, Daniele Scannapieco al sax e al flauto, Gianfranco Campagnoli alla tromba, Roberto Schiano al trombone, Samantha Iorio e Moris Prandella ai cori.
INFO UTILI Il tour di Mario Biondi è prodotto e organizzato da F&P Group. Per la data di Salerno, a cura di Anni 60 Produzioni, sono ancora disponibili gli ultimi tagliandi per i tre settori previsti (poltronissma numerata 55 euro, poltrona numerata 45 euro, tribuna non numerata 35 euro). I tagliandi saranno acquistabili anche direttamente al Botteghino dell'Arena del Mare aperto dalle ore 18.30, i cancelli saranno aperti dalle ore 20, l'inizio dello show è previsto per le 21.30.
LA BAND Ad accompagnarlo sul palco “The Italian Jazz Players”, la storica band dell'artista composta da ben undici elementi: Lorenzo Tucci alla batteria, Claudio Filippini al piano, Ciro Caravano alla tastiera, Marco Fadda alle percussioni, Tommaso Scannapieco al basso e contrabbasso, Michele Bianchi alla chitarra, Daniele Scannapieco al sax e al flauto, Gianfranco Campagnoli alla tromba, Roberto Schiano al trombone, Samantha Iorio e Moris Prandella ai cori.
INFO UTILI Il tour di Mario Biondi è prodotto e organizzato da F&P Group. Per la data di Salerno, a cura di Anni 60 Produzioni, sono ancora disponibili gli ultimi tagliandi per i tre settori previsti (poltronissma numerata 55 euro, poltrona numerata 45 euro, tribuna non numerata 35 euro). I tagliandi saranno acquistabili anche direttamente al Botteghino dell'Arena del Mare aperto dalle ore 18.30, i cancelli saranno aperti dalle ore 20, l'inizio dello show è previsto per le 21.30.
(Fonte: ufficio stampa Comune di Salerno)
martedì 9 luglio 2013
Animale in autostrada? Chiama il numero verde 800137079 e salvagli la vita!
800137079 è il numero verde messo a disposizione di ENPA per
contrastare l’annoso dramma degli abbandoni estivi di animali. Nei mesi di
luglio e agosto 2013, chiunque si trovi di fronte ad un animale abbandonato
sulle autostrade nazionali, potrà usufruire del numero verde 800
137079, attivo 24 ore su 24, per segnalare il problema. Al numero
rispondono venti operatori e lo staff dell’ENPA, che segnaleranno al chiamante
il numero della sala operativa competente della Polizia.
«L'abbandono di un animale è
un atto crudele e degradante»
(l’art. 6 della Dichiarazione universale
dei diritti dell'animale)
Da tempo si moltiplicano le campagne
di sensibilizzazione contro l’abbandono degli animali domestici. Eppure il
fenomeno non sembra fermarsi, né ridursi.
Quando arriva l’estate, tempo permettendo o meno,
si parte. Si lascia la città per visitare posti nuovi o semplicemente per
staccare la spina e dedicarsi al puro relax. Nulla di più giusto! Spesso, però,
la vacanza diventa l’inizio del calvario degli amici a quattro zampe, che,
ottimi compagni durante l’anno, diventano una zavorra d’estate: purtroppo per
alcuni è così! Perché l’albergo in cui si è prenotato non ammette la presenza
di animali; perché la pensione per animali o il dog-sitter costano … e quindi …
si apre lo sportello e via, si lascia l’animale
in autostrada. Ma quanto è piccola una persona capace di un simile gesto?
Quando si adotta un animale (cane,
gatto, coniglio, criceto, pesciolino, rettile, maiale, uccello, pappagallo,
etc) lo si adotta per sempre! Non c’è
scadenza in questo legame, per molteplici motivi, ma soprattutto perché tenendo
un animale con sé, lo si abitua alla cattività e lasciarlo improvvisamente per
strada vuol dire condannarlo a morte certa, perché l’animale in cattività non
sa più provvedere a sé stesso, non sa cacciare e non capisce dove e quali sono
i pericoli. Un animale abbandonato soffre e cercherà per il resto della sua
vita il bastardo padrone che l’ha abbandonato. Non si darà mai pace. Si sentirà
spaesato. E nella migliore delle ipotesi morirà di fame, prima ancora che un
auto lo schiacci sull’asfalto!
Un animale domestico ha bisogno del suo padrone: si adatta a lui e al suo stile di vita. Abbandonarlo
è un vergognoso gesto, vigliacco e deplorevole.
Vacanza: animale dove lo metto?
Le soluzioni esistono: ormai la maggior parte delle
strutture ricettive (campeggi, alberghi, spiagge attrezzate, villaggi turistici,
etc.) ammette la presenza di animali, ma se proprio non potete portarlo con voi
(anche se lui lo farebbe!), considerate l’ipotesi di portare il vostro fedele
amico in una delle molteplici pensioni per animali durante tutta la vostra
vacanza. Oppure chiedete a un amico, piuttosto un parente, di prendersene
momentaneamente cura.
Ricordiamo che in Italia l'abbandono di
animali è vietato i sensi dell'art. 727 del codice penale, che al primo comma recita: "Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini
della cattività è
punito con l'arresto fino
ad un anno o con l'ammenda da
1.000 a 10.000 euro".
Inoltre, secondo il Ministero della Salute italiano, «chi
abbandona un cane, dunque, non solo commette un illecito penale (Legge 20 luglio 2004, n. 189), ma potrebbe
rendersi responsabile di omicidio colposo», quando gli animali abbandonati
provocassero incidenti stradali mortali.
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